martedì 3 maggio 2011

Michael Jackson: The experience - Recensione (2011)

Michael Jackson: The Experience 

Piattaforma:Xbox360
Sviluppato da: Ubisoft
Pubblicato da:Ubisoft


Parlare di Michael Jackson, vuol dire parlare di un punto fermo per la storia della musica mondiale. Non c'è anima viva che non abbia sentito almeno una canzone del re del pop, cosi come sono milioni i suoi fan disposti a tutto quando si parla di MJ. Dopo svariati anni, il nome Michael Jackson ritorna in auge anche nel mondo dei videogame, molti anni dopo Moonwalker. 

Fase di canto
E parliamoci francamente, è un ritorno graditissimo, anche perchè Michael era un grande estimatore di videogame, di tutti i tipi. Sono sempre girate voci di un suo amore viscerale per SEGA, e di sue varie collaborazioni con la casa nipponica per le colonne sonore di Sonic. Detto questo, parliamo di Michael Jackson: The Experience, già uscito per wii, psp, ds, e da pochi giochi, uscito per xbox 360 e ps3. Le ultime due versioni utilizano i nuovi controller, Kinect e Move rispettivamente. Qui parliamo della versione Xbox360 sicuramente la più suggestiva tra tutte. Già all'avvio del gioco si respira amore per il re del pop. Possiamo accedere alle modalità multiplayer (sulla stessa console), la modalità giocatore singolo e una modalità chiamata scuola di MJ, in cui potremmo vedere alcuni video riguardanti le reali coreografie spiegate dai ballerini e dai più stretti collaboratori di Michael. Ma parliamo della modalità principale, ovvero giocatore singolo. Scegliamo la canzone, davvero una bella
selezione (ci sono i più grandi successi di MJ). A questo punto ogni canzone prevede sezioni di ballo e di canto. Di alcune possiamo scegliere di confrontarci solamente con il ballo, e per alcune, sopratutto le canzoni meno adatte a coreografie del genere, ci verra richiesto solo di cantare, o utilizzando il microfono inegrato nel kinect, o utilizzando un opportuno microfono wireless. Scelta la canzone potremmo iniziare con un allenamento. La canzone viene spezzata in modo da poter imparare un tot di passi alla volta. Il titolo ubisoft proietta la nostra immagine sullo schermo, saremo affiancati da un ballerino e da una barra, identica a quella di Dance central, in cui veniamo informati sui passi da eseguire. In questa fase manca una opzione che permetta di rallentare la coreografia per impararla meglio, ma vedendo un paio di volte il ballerino, saremo capaci di ripetere la sequenza di ballo. Il kinect è molto preciso nella rilevazione. Il sistema di punteggio, molto simile ai Guitar hero, fatto dunque di moltiplicatori e bonus, è tarato in modo da dare soddifazione a chiunque. 

Bad - coreografia
 Non sarà troppo difficile avere 3 o 4 stelle su 5, di giudizio, ma mantenere le 4 stelle in tutte le performance e arrivare alle 5 stelle diventa una impresa, collegata al nostro stato fisico, alla resistenza ed al grado di applicazione. Dopo l'allenamento potremmo esibirci, ballando e cantando, o ballando solamente, e tutto diventa davvero soddisfacente. Le coreografie ricordano quelle reali, alcuni movimenti sono quelli storici di Michael. Ovviamente non ricalcano fedelmente le coreografie reali, altrimenti avremmo bisogno di un corso reale di ballo e corpo libero per poter eseguere almeno una piccola parte dei celebri balli del re del pop.
In fin dei conti, se siamo disposti letteralmente a sudare, se ci vogliamo immergere nel mondo di MJ, allora The Experience diventa un titolo fantastico, quasi perfetto, appagante difficile, profondo e complesso. Se siamo avversi ai controller di movimento, non apprezzerete minimamente. 

9 Fantastico

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